I recenti fatti di cronaca ed il dibattito che ne è seguito hanno reso evidente che il concetto di diritto alla bi-genitorialità è spesso male interpretato, in quanto inteso quale diritto del genitore, mentre invece esso appartiene al
bambino.
Ed ancora, troppo spesso ormai accade che il minore non viene ascoltato sulle vicende traumatiche che lo coinvolgono, direttamente o come spettatore.
L’ascolto del minore dovrebbe essere competente e finalizzato a tutelare la sua salute e integrità psico-fisica.
Ed inoltre, troppo spesso sentenze che valutano le capacità genitoriali si basano su teorie prive di fondamento scientifico come la PAS, o Sindrome da alienazione parentale.
Per questi motivi psicologi, medici legali e avvocati hanno lanciato un Appello per il diritto del minore all'ascolto ed alla tutela dalla violenza che vi invitiamo a leggere e sottoscrivere.
Per aderire all'appello basta inviare una e.mail all'indirizzo: documentoproinfanzia@email.it (con oggetto: adesione appello)
specificando nome, città di residenza, professione e telefono.
Quest’ultimo, necessario per eventuali verifiche, resterà riservato.
augusto santojanni (giovedì, 16 maggio 2013 13:13)
sonod'accordo